Teatro Telaio
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PLAYING SHAKESPEARE

Workshop dal vivo o online sull'Otello di Shakespeare attraverso gli strumenti del teatro e del debate

Tipologia
Laboratori

Descrizione

Otello, Desdemona, Cassio, Emilia, Iago: cinque personaggi a confronto, ciascuno con la propria versione dei fatti, cinque punti di vista su quanto accaduto, dal principio della vicenda fino al suo tragico epilogo. A partire da queste diverse narrazioni nasce “Playing Shakespeare”, un laboratorio interattivo ispirato all’Otello di Shakespeare.



Il laboratorio prende spunto dalla tecnica del debate (metodologia didattica molto usata nelle scuole anglosassoni) e dai giochi di ruolo, in un percorso che diventa occasione per un primo approccio alle basi della didattica teatrale e per una riflessione su alcune delle tematiche che emergono nell'opera shakespeariana e tuttora decisamente attuali.
Da un lato verranno stimolati il lavoro di squadra, l’analisi critica, la capacità d’improvvisazione e d’immedesimazione. Dall’altro lato ci si dovrà misurare con temi come l’amore, la gelosia, l’onore, l’arrivismo, i pregiudizi razziali, il rapporto tra uomo e donna e tutto quanto emergerà nel corso del dibattito, pronto a mutare forma e ad evolversi seguendo le istanze portate dagli studenti-attori.
Al moderatore spetterà l’abilità di stimolare il confronto; ai ragazzi la parola, le riflessioni e la capacità di approfondire i punti di vista rimanendo coerenti con il proprio personaggio.


Fin dalla messa in scena di Following Iago, la produzione del Teatro Telaio tratta dall’Otello di Shakespeare, abbiamo provato a porre lo sguardo verso “gli altri lati” della storia. Ci siamo focalizzati, in quel caso, sul personaggio di Iago, colui che per vendetta e desiderio di prevaricazione distrugge con l’inganno la credibilità dei suoi avversari, inducendo Otello al suicidio e all’omicidio di Desdemona. Nella versione teatrale ci interessava evidenziare il parallelismo tra l’idea di onore e il moderno concetto di immagine. Abbiamo messo in luce il legame tra le azioni che Iago compie, tessendo e architettando false voci e dicerie senza mai esporsi in prima persona, e le dinamiche che portano oggi ai reati di cyber-bullismo, per dimostrare come nei nostri comportamenti non ci sia nulla di nuovo sotto il sole: il bene e il male sono da sempre insiti nella natura umana. La struttura di questo laboratorio prova ad estendere ancora di più lo sguardo, approfondendo tutti i personaggi principali della vicenda e analizzando le numerose tematiche che emergono, in una riflessione che ci induce a mettere in parallelo il passato e l’attualità. Il tutto collocando, questa volta, al centro dell'azione la riflessione e i contributi dei ragazzi stessi.


In un periodo in cui lo spettacolo dal vivo ci è negato, convinti che alcuni elementi della didattica teatrale possano rendersi oggi particolarmente preziosi, proviamo a sperimentare nuovi percorsi che non sopperiscono allo spettacolo dal vivo ma possono contribuire a desiderarlo e, in futuro, a integrarlo come approfondimento pre e post teatro.


L'attività si rivolge ad una classe per volta e può essere svolta sia dal vivo che in modalità online ed ha una durata di circa 1h30'.

Alle classi coinvolte viene chiesta una conoscenza, anche sommaria, della vicenda narrata nell'Otello di Shakespeare.
In occasione del laboratorio verrà comunque fornita una breve sinossi del testo e una presentazione dei cinque protagonisti, oltre ad una esauriente scheda didattica con riferimenti bibliografici e indicazioni e suggerimenti per sviluppare il lavoro in classe.


con
FRANCESCA CECALA
FRANCESCA FRANZE'
ALESSANDRO MOR
ANTONIO PANICE
GIANNI ROSSI

riprese e montaggio video
FABRIZIO GUARISCO

ideazione e drammaturgia
ANGELO FACCHETTI


Si ringraziano per la preziosa collaborazione il Canossa Campus di Brescia e in particolare i docenti Federica Gagliardi e Davide Manfredi.