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IL CUSTODE DEL NATALE

Tipologia
Produzioni
Regia
Angelo Facchetti
Con
Pietro Mazzoldi

Descrizione

 
di ANGELO FACCHETTI e PIETRO MAZZOLDI

con PIETRO MAZZOLDI

scenografia di GIUSEPPE LUZZI e ERIKA NATATI
disegni di FRANCESCO LEVI
musiche di PIETRO MAZZOLDI

regia di ANGELO FACCHETTI

Età consigliata: dai 3 agli 8 anni

Durata: 45 minuti

Dove finisce la terra e comincia il mare c'è un faro bianco e rosso con tanto di lanterna in cima. Dentro il faro vive un signore, il guardiano del faro. Si chiama Lucio. Ogni giorno Lucio riceve lettere e messaggi da tutti i bambini che attendono con trepidazione l'arrivo del Natale. Lucio le raccoglie e le ordina per bene: esegue il suo lavoro con molta cura, rispettando una sua consolidata e solitaria routine.
Ma un giorno arriva una lettera speciale, indirizzata proprio a Lucio e scritta nientemeno che dal Natale in persona.
Il Natale ha bisogno di lui, forse è in pericolo, e così Lucio deve partire, abbandonare il suo rifugio per intraprendere un viaggio in mare aperto. Durante il percorso alla ricerca del Natale, si imbatterà in strane presenze e scoprirà qualcosa che ancora non aveva capito...


Il progetto muove i primi passi da un laboratorio concepito appositamente per le scuole materne: Lucio e il suo faro sono entrati nelle aule delle scuole dell'infanzia della città e della provincia alla ricerca delle tracce che il Natale semina nei più piccoli. Una narrazione e la successiva interazione ricca di movimento e musica hanno costituito le basi per un dialogo proficuo che ci ha portato a scoprire i molteplici significati che i bambini attribuiscono oggi al Natale, attraverso cosa loro lo rappresentano e lo identificano.
Da questa esperienza è nato il desiderio di approfondire la tematica ed elaborare il materiale in una narrazione fatta di poche parole e molte immagini, dove il viaggio alla ricerca del Natale compiuto dal protagonista è la traduzione poetica di quanto emerso e raccolto.
Un invito a tutti i bambini ad abbandonare le convenzioni, il porto sicuro e la routine per spingersi un poco più in là e scoprire che sotto la superficie delle cose si celano significati più profondi e che forse l'incontro con le altre persone è la vera fonte della felicità.