Teatro Telaio

In nome della madre

Archiviato il 07 agosto 2014


 L’opera teatrale, nata da un’idea drammaturgica di Angelo Pennacchio e Valentina Salerno e messa in scena dal Teatro Telaio, è tratta dall’opera dello scrittore napoletano Erri De Luca. Si compone di una riflessione sulla giovinezza di Maria, sconvolta dall’angelo che le comunica la venuta del Cristo nel suo grembo. La rappresentazione è quindi una lettura della storia di Maria che restituisce alla madre di Gesù la meravigliosa semplicità di una femminilità coraggiosa e la grazia umana di un destino che la comprende e la supera.


"L’adolescenza di Miriam/Maria smette da un’ora all’altra. Un annuncio le mette il figlio in grembo. Qui c’è la storia di una ragazza, operaia della divinità, narrata da lei stessa. Qui c’è l’amore smisurato di Giuseppe per la sposa promessa e consegnata a tutt’altro. Miriam/Maria, ebrea di Galilea, travolge ogni costume e legge. Esaurirà il suo compito partorendo da sola in una stalla. Qui narra la gravidanza avventurosa, la fede del suo uomo, il viaggio e la perfetta schiusa del suo grembo. La storia resta misteriosa e sacra, ma con le corde vocali di una madre incudine, fabbrica di scintille.” (da In nome della madre di Erri De Luca)


Teatro d'attore.

Esigenze tecniche

Area minima richiesta: apertura 6m, profondità 5m, altezza 3m
Carico elettrico minimo: 6 Kw
Montaggio: 2 ore circa
Durata dello spettacolo: 60 minuti

IL TESTO DELLO SPETTACOLO E' TUTELATO DALLA SIAE:

Codice: 873246A
Autore: Erri De Luca