El hilo de la esperanza
Lettura teatralizzata in spagnolo
- Tipologia
- Laboratori
- Con
- MARÍA DE LA PAZ SAN SEBASTIÁN ÁLVAREZ

Descrizione
LITERATURA DEL ENCIERRO
Sono molti gli autori della letteratura spagnola che hanno concepito i propri figli, ossia i propri capolavori, durante un periodo di chiusura, di encierro.
Tutti abbiamo sentito parlare qualche volta, nella nostra vita, di Don Chisciotte, quel cavaliere sognatore e pieno di buone intenzioni che lottava per far tornare la giustizia nel mondo. Bene: si dice che Don Chisciotte e Sancio Panza nacquero in una prigione, circondati da quattro muri grigi e dalla fantasia del geniale Miguel de Cervantes. A volte il fatto di non avere contatto con il mondo esterno, se non attraverso la vita che passa da una finestra, stimola altri sensi e alimenta l’immaginazione.
Abbiamo creato un percorso dalle origini della letteratura spagnola fino ai giorni nostri andando alla ricerca degli autori e delle opere più significative concepite in un momento di isolamento. Dalla reclusione in carcere alla scelta di chiudersi in un convento per trovare la propria libertà fino al sofferto autoisolamento imposto per motivi sociali, molti sono gli esempi di artisti e scrittori che hanno vissuto l'esperienza del confinamento e in questa hanno saputo creare opere immortali.
Molteplici forme d’isolamento, volontario e non, che hanno allontanato dal mondo tanti scrittori la cui creatività è maturata perfino nei momenti più difficili e forse proprio grazie ad essi.
"El hilo de la esperanza" (Il filo della speranza), titolo che abbiamo scelto per questa serie di letture speciali, parla proprio dell’immensa capacità che possiede l’essere umano di creare, persino nella situazione più scoraggiante che possa esistere, la perdita della propria libertà.
Proprio ora che anche noi tutti capiamo, più che mai, il significato della parola “libertà”.
Brani e autori:
DESDE LA CÁRCEL
"Romance del prisionero"
(autor anónimo, s. XV)
"Don Quijote de la Mancha"
(Miguel de Cervantes, 1547-1616)
"No puedo olvidar"
"Nanas de la cebolla"
(Miguel Hernández, 1910-1942)
ENCIERRO VOLUNTARIO
"A una rosa"
"¿En perseguirme, mundo,
qué interesas?"
(Sor Juana Inés de la Cruz, s. XVII)
AISLAMIENTO SOCIAL
"El grillo prisionero"
"Autobiografìa"
(Gloria Fuertes, 1917-1998)