Teatro Telaio

L'orco la fenice l'elfo

Archiviato il 07 agosto 2014


 Drammaturgia di Valentina Salerno e Angelo Pennacchio
Scenografia di Francesca Danesi

Strutturato intorno al personaggio del Capitano Rankstrail (L'ultimo orco dell'opera originale), che guida la resistenza del Mondo degli Uomini all'attacco spietato degli Orchi, lo spettacolo vuol essere un'azione teatrale itinerante costituita da una sequenza di moduli liberamente assemblati dal punto di vista narrativo.
I personaggi tratti dalla vicenda originale vengono incontrati in alcuni luoghi deputati definiti dall'uso e dall'accettazione di alcune loro caratteristiche naturali.
Il Capitano, i suoi compagni mercenari, i popolani della città del Regno, il Drago, l'Elfo, la Fenice, la Regina, la Figlia del Giudice rappresentano la vicenda facendo rivivere un percorso di suoni, canti, visioni, luci, colori e installazioni che trasformano il bosco, la roccia, il torrente, la palude, il guado, il sentiero, l'albero o ne accentuano le caratteristiche originarie.

Strade che si incrociano per dare vita alla nuova stagione della speranza e del riscatto, vite segnate dalle scelte, dal senso di giustizia, dall'amore. Il Capitano imparerà che Orco non è solo che per disgrazia si ritrova cieco e brutale portatore di odio, ma soprattutto chi, con discernimento e potere, sceglie la via della barbarie e della morte.

Spettacolo itinerante di teatro d'attore e musica dal vivo.

ESIGENZE TECNICHE

Area minima richiesta: lo spettacolo è itinerante e nasce per essere rappresentato all’aperto, preferibilmente in spazi naturali.
Il percorso si sviluppa attraverso diverse stazioni da stabilire previo sopralluogo della compagnia.
E' necessario un locale d’appoggio per il deposito di oggetti, strumenti e costumi.
Carico elettrico: minimo 3 Kw, se il finale dello spettacolo è previsto all'imbrunire.
Attacco: 380 V trifase, presa pentapolare (3 fasi+neutro+terra)
Montaggio: 6 ore prima dello spettacolo
Durata dello spettacolo: 75 minuti